Domenica 13 Novembre, a Velva, alle ore 15, nei locali museali, nell’ambito delle attività culturali promosse dal Museo Diffuso della Cultura Contadina, si terrà un incontro sul tema riguardante la gestione delle risorse idriche sulla base di testimonianze di archivio e archeologiche.
Nel corso dell’incontro, si parlerà di due casi riguardanti due contesti agrari differenti, riconducibili entrambi al quadro rurale caratteristico dell’entroterra ligure di levante.
L’utilizzo delle risorse idriche si inserisce in un quadro più articolato del contesto socio economico – e culturale – delle comunità di riferimento, mettendo in relazione le necessità e le istanze di natura prettamente agricola con gli interessi di natura economica e di “potere” di alcuni esponenti del notabilato locale.
Mentre in un caso i conflitti si inseriscono nel quadro dell’uso collettivo del suolo, nell’altro – quello di San Pietro di Frascati – la natura di tipo “integrato” dell’intervento di derivazione idrica, che associa alla finalità esclusivamente irrigua quella dell’utilizzo dell’energia idrica per il funzionamento di un frantoio per olive, innesca una serie di conflitti riconducibili appunto agli interessi legati al possesso di queste strutture di lavorazione.
Relazioneranno sui temi Anna Maria Stagno, docente presso l’Università di Genova, e Fausto Figone, direttore del Muvel -Museo Diffuso della Cultura Contadina.