Il ponte sul Rio Mereta (affluente di destra del Petronio) – così è indicato il torrente nei documenti di XIX secolo – in prossimità del nucleo abitato di Torsivì, nella parrocchia di Missano, comune di Castiglione Chiavarese, era lo storico ponte che portava alla borgata di Velva lungo l’importantissima via di comunicazione che collegava Sestri Levante con Varese Ligure e le terre padane.
Il ponte venne quasi completamente distrutto a seguito dell’alluvione del 28 settembre 1852, che travolse tutti i ponti situati sui corsi d’acqua della Val Petronio; in particolare, nella giurisdizione di Castiglione, quello in oggetto, quello sulla strada per Masso (fortemente danneggiato) e quello sulla strada per il Bracco e Moneglia (completamente distrutto).
Mentre gli ultimi due vennero, rispettivamente, completamente riparati e ricostruiti entro una decina d’anni, quello sul Rio Mereta venne solo parzialmente riparato, integrando parte delle strutture murarie superstiti (di fatto solo le pile) con elementi metallici aventi funzione di “pedagna” (così viene definita nei documenti la struttura di transito) e di ringhiere, in modo di assicurare la percorribilità. Tutti gli inerventi di carpenteria metallica vennero eseguiti . alla fine degli anni ’70 dell’Ottocento, da un fabbro-ferraio locale.
Per anni lo storico ponte – ora recuperato e reso fruibile, ad opera del Consorzio Rurale di Missano – era rimasto semisepolto dalla vegetazione infestante e praticamente dimenticato. Il suo recupero consente di ripercorrere l’antica e tradizionale via che porta a Velva, inserita fra i percorsi escursionistici della REL.(Rete Escursionistica della Liguria).